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Il vitigno Castelão, conosciuto anche come Periquita, è una varietà autoctona portoghese che ha una lunga storia di coltivazione nel paese. È particolarmente apprezzato per la sua versatilità e la capacità di esprimere il terroir in cui viene coltivato. Ecco un'analisi dettagliata riguardante il vitigno Castelão, con un focus sulle zone principali di coltivazione.

Origine e Storia

Il Castelão è considerato uno dei vitigni più antichi del Portogallo. La sua origine è controversa, con alcuni studiosi che suggeriscono una parentela con varietà autoctone di altre regioni mediterranee, mentre altri lo riconoscono come un vitigno distintivo del Portogallo. Questa varietà ha accompagnato la viticoltura portoghese per secoli, trovando in essa un importante alleato per la produzione di vini rossi di buona struttura e longevità.

Caratteristiche Ampelografiche

  • Foglia: Di grandezza media, con un colore verde scuro e una forma pentagonale. La pagina superiore è leggermente rugosa.
  • Grappolo: Di media grandezza, spargolo, con acini di dimensioni piccole a medie.
  • Acino: Di forma tondeggiante, ha una buccia spessa di colore blu scuro che conferisce una buona capacità di resistenza alle malattie.

Zona di Coltivazione

Il Castelão si trova in diverse regioni del Portogallo, ma le zone principali di coltivazione includono:

  1. Setúbal: Questa è una delle zone più celebri per il Castelão, soprattutto nella regione della Penisola di Setúbal. Qui, il vitigno è spesso utilizzato per la produzione di vini rossi giovani e freschi, ma anche di vini più strutturati e complessi.

  2. Alentejo: Nel vasto Alentejo, il Castelão è spesso utilizzato in assemblaggi con altri vitigni locali come il Trincadeira e l'Aragonês (Tempranillo). Grazie al clima caldo e secco, il Castelão qui matura perfettamente, dando vini di grande corpo e aromaticità.

  3. Lisboa: Nella regione di Lisbona, viene coltivato in diverse sottozone, contribuendo a vini freschi e profumati. Il Castelão qui si combina spesso con varietà come il Syrah e il Touriga Nacional.

  4. Dão e Beiras: Anche se meno comune, si possono trovare vigneti di Castelão in queste aree. Qui, il vitigno mostra caratteristiche diverse, con vini che tendono a essere più minerali e freschi.

  5. Algarve: Ultima, ma non meno importante, l'Algarve ha iniziato a coltivare Castelão per dare vita a vini rossi freschi e fruttati, mirati a un pubblico più giovane e a un consumo immediato.

Caratteristiche Organolettiche

Il vino prodotto da uve Castelão si distingue per la sua struttura robusta e i tannini morbidi. Presenta profumi di frutti rossi come ciliegie, prugne e fragole, insieme a note erbacee e spezie. Con l'invecchiamento, i vini di Castelão possono sviluppare aromi complessi di cuoio, tabacco e terra. La freschezza acida rende questi vini equilibrati e piacevoli da bere.

Abbinamenti Gastronomici

Il Castelão è un vitigno molto versatile e si sposa bene con piatti tipici portoghesi come il bacalhau à brás (baccalà) e carni arrosto, ma è anche adatto ad abbinamenti con formaggi mediamente stagionati e piatti di pasta con sughi ricchi.

Conclusione

Il Castelão è un vitigno di grande importanza per la viticoltura portoghese, capace di esprimere la ricchezza del territorio attraverso una notevole varietà di vini. La sua diffusione nelle diverse regioni del Portogallo testimonia la sua adattabilità e il suo potenziale sia per la produzione di vini giovani e freschi, sia per vini più complessi e strutturati.

Caratteristiche

Il Castelão, conosciuto anche come Periquita, è un vitigno autoctono del Portogallo, diffuso principalmente nelle regioni vinicole dell'Alentejo e della Setúbal. È un vitigno a bacca rossa che ha una lunga storia di coltivazione e produce vini caratterizzati da una buona struttura e un potenziale di invecchiamento interessante. Di seguito, vengono descritte in dettaglio le caratteristiche della pianta, del grappolo e del ciclo di maturazione.

Caratteristiche della Pianta

Foglia: La foglia del Castelão è di dimensioni medie, di forma pentagonale e presenta bordi leggermente ondulati. Il colore è verde, tendente al scuro, e spesso ha una superficie ligeramente pubescente. Le venature della foglia sono ben marcate e di colore verde più chiaro rispetto alla lamina fogliare. La presenza di peluria può variare, ma generalmente si trova una leggera velature di peli sia sulla pagina superiore che inferiore.

Grappolo: I grappoli del Castelão sono di dimensioni medie, di forma conica o cilindrica e tendono ad essere piuttosto compatti. La disposizione degli acini è regolare, e spesso si osservano grappoli con un numero relativamente elevato di acini. Gli acini sono di dimensioni medio-piccole, con una buccia spessa e resistente, di colore blu-nerastro quando raggiungono la piena maturazione. La presenza di una certa pruinosa (un velo ceroso) sulla buccia contribuisce a proteggerli dagli agenti patogeni e dalle condizioni climatiche avverse.

Maturazione

La maturazione del Castelão avviene generalmente nella seconda metà di settembre e all'inizio di ottobre, a seconda delle condizioni climatiche e del terroir. La varietà è abbastanza resistente e riesce a maturare bene anche in condizioni di calore e siccità, tipiche delle regioni meridionali del Portogallo. La maturazione degli acini è omogenea, e ciò consente una vendemmia relativamente semplice e mirata. Durante il processo di maturazione, gli acini accumulano zuccheri, tannini e antociani, risultando in vini con buona struttura e colore intenso.

Considerazioni Finali

Il Castelão è un vitigno che si adatta bene a diversi tipi di suolo, ma predilige terreni sabbiosi e ben drenati. Grazie alla sua buona resistenza alle malattie e alla sua adattabilità, è un vitigno prezioso per i viticoltori portoghesi. I vini ottenuti da questa varietà sono spesso caratterizzati da aromi di frutta rossa matura, note speziate e una buona acidità.

In sintesi, il Castelão è un vitigno di grande valore sia per la qualità dei vini che produce, sia per la sua importanza storica e culturale nel panorama vitivinicolo portoghese. La conoscenza approfondita di questo vitigno è fondamentale per chiunque desideri intraprendere un percorso di studio o di lavoro nel settore del vino.

Vini

Il Castelão, conosciuto anche con i nomi di "Periquita" o "Castelão Francês", è un vitigno a bacca rossa originario del Portogallo, particolarmente diffuso nella regione del Setúbal, ma anche in altre zone mediterranee. Questo vitigno è considerato uno dei più rappresentativi del panorama enologico portoghese e presenta caratteristiche distintive che lo rendono interessante per la produzione di diverse tipologie di vino.

Caratteristiche del Vitigno

Il Castelão è una varietà che si adatta bene ai climi caldi e secchi, grazie alla sua resistenza alla siccità e alla capacità di maturazione tardiva. Le vigne di Castelão tendono a produrre grappoli densi e compatti, con acini di dimensioni medio-grandi e una buccia spessa. Questa caratteristica lo rende meno suscettibile a malattie fungine rispetto ad altre varietà.

Profilo Aromatico

Il vino ottenuto dal Castelão presenta generalmente un profilo aromatico ricco e complesso. Gli aromi tipici includono frutta rossa matura, come ciliegie, prugne e fragole, accompagnati da nuance terrose, spezie e, a volte, note vegetali. In alcune espressioni, si possono percepire anche sentori di tabacco e cioccolato, specialmente nei vini invecchiati.

Tipologie di Vino Prodotte

Il Castelão è principalmente utilizzato per la produzione di vini rossi, ma può anche essere vinificato in altre tipologie, tra cui:

  1. Vini Rossi: La tipologia più comune, i vini rossi da Castelão sono generalmente corposi e robusti, con tannini ben strutturati e un buon potenziale di invecchiamento. Hanno una buona acidità che consente di accompagnare piatti ricchi e sostanziosi.

  2. Vini Rosati: Selezioni di Castelão possono essere utilizzate per produrre vini rosati, caratterizzati da freschezza e da note fruttate, ideali per la stagione estiva.

  3. Vini Fermi e Spumanti: In alcune zone, il Castelão è utilizzato anche per la produzione di vini spumanti, spesso in blend con altre varietà regionali, e raramente si incontrano spumanti monovarietali. Quando vinificato in questo modo, il vitigno può offrire aromi fruttati e una buona acidità.

  4. Vini Passiti: Anche se meno comune, la vinificazione in passito è una pratica che trova applicazione con il Castelão, specialmente in alcune zone del Portogallo, dove gli acini sono lasciati appassire per ottenere vini dolci e concentrati, ricchi di aromi e complessità.

Conclusione

Il Castelão è un vitigno versatile e autoctono che è riuscito a mantenere la sua rilevanza nel panorama vitivinicolo portoghese grazie alla sua adattabilità e alle sue peculiarità sensoriali. La sua capacità di esprimersi in diverse tipologie di vino lo rende un elemento di interesse per i produttori e gli appassionati di vino.

Storia

Il Castelão, noto anche con il nome di "Castelão Francês" o "Periquita", è un vitigno autoctono del Portogallo, particolarmente associato alla regione del Tejo, ma è diffuso anche nelle zone vinicole della Peninsula Iberica, inclusi Algarve e Setúbal. Le sue origini affondano radici profonde nella storia vitivinicola del paese, risalenti a tempi antichi.

Origini e Storia

Le origini del Castelão non sono completamente chiare, ma si ritiene che il vitigno sia stato coltivato in Portogallo fin dal Medioevo. Alcuni storici affermano che le sue radici possano risalire addirittura all'antica epoca romana, quando i romani introdussero la viticoltura nell'area. Tuttavia, la sua vera diffusione avviene solo a partire dal XVI secolo.

In passato, il vino prodotto con uve Castelão era molto apprezzato e si diceva fosse una delle varietà preferite della nobiltà portoghese. La varietà ha subito un notevole declino negli anni, in particolare durante il periodo della fillossera, ma ha saputo resistere e riprendersi, grazie all'interesse crescente per le varietà autoctone e alla qualità dei vini che può esprimere.

A partire dagli anni '80 del Novecento, il Castelão ha riacquistato importanza grazie a viticoltori attenti alla qualità e alla valorizzazione del patrimonio vitivinicolo locale. Negli ultimi decenni, i produttori hanno iniziato a coltivarlo con maggiore attenzione e a sperimentare tecniche moderne di vinificazione, il che ha portato a vini di alta qualità e una rinnovata attenzione internazionale.

Caratteristiche del Vitigno

Il Castelão è un vitigno a bacca rossa, noto per la sua resistenza a condizioni climatiche difficili e alle malattie. Le viti sono caratterizzate da un accrescimento medio e fogliame folto. Le uve hanno una buccia spessa, che aiuta a produrre vini ricchi di colore e con una buona struttura tannica.

Vini e Profilo Organolettico

I vini ottenuti da uve Castelão sono tipicamente caratterizzati da una buona acidità, tannini morbidi e aromi complessi che spaziano da frutti rossi come ciliegie e lamponi a note più terrose e speziate. Con l'invecchiamento, questi vini possono sviluppare sentori più evoluti di tabacco, cuoio e cioccolato.

Conclusione

In sintesi, il Castelão è un vitigno autoctono portoghese che unisce storia, tradizione e modernità. La sua resilienza e capacità di esprimere il terroir lo rendono un elemento chiave nella produzione vinicola del Portogallo, contribuendo a una gamma di vini che riflettono l'identità culturale e gastronomica della regione. Studiare il Castelão non solo offre uno sguardo sul patrimonio vitivinicolo portoghese, ma anche sull'evoluzione delle tecniche viticole e sull'importanza della valorizzazione delle varietà autoctone a livello globale.

Profilo organolettico

Il vitigno Castelão, noto anche con il nome di Periquita, è un'uva autoctona portoghese che ha una lunga storia nel panorama vitivinicolo del Paese. È prevalentemente coltivato nelle regioni della Peninsula de Setúbal, Alentejo e Algarve, ed è particolarmente apprezzato per la produzione di vini rossi.

Caratteristiche del Vitigno

Il Castelão è una varietà a bacca rossa che si distingue per la sua adattabilità a diversi terreni e climi. Si caratterizza per una maturazione relativamente precoce e una buona resistenza a malattie e parassiti. Le uve di Castelão sono di dimensioni medie e hanno una buccia spessa, che contribuisce alla stabilità del vino e alla sua capacità di invecchiamento.

Profilo Organolettico dei Vini

Colore

I vini ottenuti da Castelão presentano generalmente un colore rosso rubino intenso, che può tendere al porpora nei giovani, con tonalità che si intensificano con l'invecchiamento. Durante l'evoluzione, possono emergere riflessi granata.

Profumo

Il bouquet aromatico dei vini Castelão è variegato e complesso. In genere, si possono riconoscere note di frutta rossa matura, come ciliegia, prugna e fragola, che si uniscono a sentori di frutti di bosco. Con l’invecchiamento, emergono anche aromi terrosi e di spezie, come pepe nero e noce moscata, insieme a note più morbide di vaniglia e tabacco, dovute all’affinamento in legno. Questo profilo aromatico rende i vini molto espressivi e piacevoli.

Gusto

Al palato, i vini di Castelão sono generalmente corposi e ben strutturati. Presentano tannini morbidi e una buona acidità, che li rende equilibrati e freschi. I sapori in bocca richiamano spesso le note olfattive di frutta rossa, con l'aggiunta di sfumature di erbe aromatiche e una leggera mineralità. In alcune espressioni, si possono notare anche sensazioni di cioccolato o caffè, il che conferisce complessità al profilo gustativo. La lunghezza e la persistenza gustativa sono generalmente positive, con retrogusti fruttati e speziati che invitano a un ulteriore sorso.

Abbinamenti Gastronomici

I vini di Castelão si prestano ad abbinamenti con piatti a base di carne, come arrosti, grigliate e stufati. Sono ottimi anche con formaggi stagionati e piatti della cucina mediterranea. La loro versatilità li rende adatti a numerose combinazioni gastronomiche.

Conclusione

Il Castelão rappresenta un vitigno portoghese di grande interesse, capace di produrre vini di qualità, ricchi e complessi. La sua espressività e la varietà di profili che può assumere, a seconda della vinificazione e dell'affinamento, lo pongono tra le varietà più prestigiose del panorama vitivinicolo nazionale. Studiare il Castelão non significa solo comprendere un vitigno, ma anche immergersi nella tradizione e nella cultura vitivinicola portoghese.

Abbinamento

Il Castelão è un vitigno autoctono portoghese, noto anche con il nome di Periquita, che viene principalmente coltivato nella regione del Setúbal e in altre zone del Portogallo, come la Ribatejo e l'Alentejo. È un vitigno che ha dimostrato di essere particolarmente adattabile a vari tipi di suolo e clima, sebbene prediliga terreni sabbiosi e ben drenati.

Caratteristiche Ampelografiche

  • Foglia: La foglia del Castelão è di dimensioni medie, di forma pentagonale e con margini lobati. Il colore è verde scuro.
  • Grappolo: I grappoli sono medi, con acini rotondi e di dimensioni variabili, in genere di colore blu-nero.
  • Acino: Gli acini sono caratterizzati da una buccia spessa, che contribuisce alla resa di vini robusti e longevi.

Caratteristiche Organolettiche

I vini ottenuti dal vitigno Castelão sono di solito robusti, con una buona struttura e una gradazione alcolica moderata (tra 12,5% e 14%). Le note aromatiche sono complesse e possono comprendere frutti rossi come ciliegie e prugne, insieme a sentori di spezie, terra e a volte erbe mediterranee. L'acidità è equilibrata, il che contribuisce a una buona freschezza e longevità nel vino.

Abbinamenti Gastronomici Tipici

Il Castelão è estremamente versatile e si presta a numerosi abbinamenti gastronomici. Ecco alcuni accostamenti tipici:

  1. Carni Rosse: Si sposa bene con carni rosse alla griglia, come manzo e agnello, grazie alla sua struttura e ai tannini che aiutano a bilanciare la succosità della carne.

  2. Cacciagione: Ancor meglio si combina con piatti di cacciagione, come il cinghiale o il cervo, dove le note terrose del vino si integrano perfettamente con i sapori intensi di queste carni.

  3. Formaggi Stagionati: Formaggi a pasta dura o stagionati, come i formaggi di capra o pecorino, sono eccellenti compagni per questo vitigno, poiché l'acidità del vino contrasta la grassezza dei formaggi, creando un equilibrio armonioso.

  4. Piatti della Cucina Mediterranea: Si abbina egregiamente a piatti tipici della cucina mediterranea, come pasta al sugo di pomodoro, stufati di carne o piatti a base di legumi e riso.

  5. Piatti di Pesce Grigliato: In alcune sue espressioni più fresche, il Castelão può accompagnare piatti a base di pesce grigliato, in particolare quelli con salse o condimenti a base di pomodoro e spezie.

In generale, il Castelão è un vitigno che offre una grande versatilità in cucina e rappresenta una delle eccellenze della viticoltura portoghese, apprezzato nei mercati internazionali per la sua qualità e singolarità. La sua riscoperta negli ultimi anni ha portato a una maggiore valorizzazione delle tradizioni vitivinicole del Portogallo, contribuendo a un incremento della sua popolarità sia tra i produttori che tra i consumatori.

Curiosità

Il vitigno Castelão, noto anche come Periquita, è una varietà autoctona del Portogallo, principalmente coltivato nelle regioni vinicole del Setúbal e nell'Alentejo. Ecco una descrizione dettagliata del vitigno e delle sue caratteristiche, insieme a curiosità e peculiarità.

Descrizione del Vitigno

  1. Nome e Sinonimi:

    • Castelão è conosciuto anche con il nome di Periquita. In alcune regioni, può assumere diverse denominazioni a seconda delle varianti locali.
  2. Origini:

    • Le origini esatte del Castelão non sono note, ma si presume che sia stato introdotto in Portogallo dai fenici. Si è poi diffuso nel paese, adattandosi a diverse condizioni climatiche e geologiche.
  3. Ampelografia:

    • Foglia: Di dimensioni medio-grandi, di forma pentagonale con un margine dentato. Può presentare una colorazione verde chiaro in primavera.
    • Grappolo: Il grappolo è di dimensioni medie, compatto, a forma conica. Le bacche sono rotonde, di dimensioni medio-piccole e di colore blu scuro o nero, con una buccia spessa.
    • Produzione: Il vitigno ha una buona resa, ma la qualità dei vini è generalmente considerata superiore se la produzione viene limitata.

Caratteristiche Senza Vitigni

  • Aroma e Gusto:

    • I vini prodotti con uve Castelão si contraddistinguono per profumi complessi che spaziano dalla frutta rossa matura (come ciliegie e prugne) a note di spezie e, a volte, riflessi terrosi e vegetali. In bocca, i vini sono generalmente corposi, con tannini ben strutturati e una buona acidità che li rende adatti all'invecchiamento.
  • Tipologia di Vini:

    • Il Castelão è utilizzato per produrre vini rossi, rosati e occasionalmente bianchi, anche se la sua espressione migliore è nel rosso. Viene spesso vinificato in blend con altri vitigni locali, come il Trincadeira e l'Aragonez.

Curiosità e Peculiarità

  • Resistenza: Una delle peculiarità del Castelão è la sua resistenza alla siccità e alle malattie, rendendolo ideale per le condizioni calde e aride tipiche del Sud del Portogallo. Questa resilienza lo ha reso un vitigno particolarmente apprezzato dai viticoltori nella regione dell'Alentejo.

  • Ritorno di Popolarità: Negli ultimi anni, il Castelão ha visto un revival nell'attenzione dei winemaker e dei consumatori, grazie alla riscoperta dei vini autoctoni e all'interesse verso le varietà storiche.

  • Potenziale di Invecchiamento: I vini prodotti con uve Castelão possono invecchiare bene, sviluppando aromi e gusti più complessi nel tempo. Questo li rende adatti a piatti ricchi e gustosi, come carni arrosto o piatti a base di stufato.

  • Indirizzi Regionali: Oltre alle regioni più conosciute come il Setúbal e l'Alentejo, il Castelão è presente in altre zone vinicole portoghesi, e viene utilizzato in assemblaggi per creare vini che riflettono l'autenticità del terroir.

In sintesi, il Castelão è un vitigno con una lunga storia nel panorama vinicolo portoghese, conosciuto per la sua resilienza, la produzione di vini di carattere e per il crescente riconoscimento internazionale. Elementi che lo rendono affascinante e degno di studio per gli appassionati di vini e specialisti del settore.